Nata nel nei primi anni dell’ottocento nel regno delle Due Sicilie , ai tempi di Re Ferdinando II come piatto povero, di “riciclo” , del pane raffermo e della mozzarella ormai vecchia, nasce quasi sicuramente ispirandosi ai primi 7 km di ferrovia che vennero costruiti nel 1839. In Carrozza, cioè racchiusa tra le due fette di pane che stanno a rappresentare il cocchio, è oggigiorno divenuta un piatto standardizzato, da “Autogrill”, ma anche un piatto rinomato servito nei migliori ristoranti, anche se ovviamente gli ingredienti non son più quelli poveri e di recupero d’un tempo, ma materie prime di ottima qualità.
Ricetta
Ingredienti
450 g circa di mozzarella
16 fette di pane raffermo alte circa 1 cm
farina
2 uova
latte
olio per friggere
sale q.b.
Procedimento
Tagliare la mozzarella in 12 fette più o meno uguali, per dimensione e altezza, alle fette di pane. Collocare una fetta di mozzarella tra le due di pane, premendo leggermente il tutto perché rimanga compatto. Procedere allo stesso modo per tutti gli altri tramezzini. Infarinarli ed immergerli nelle uova sbattute insieme con un dito di latte e una presa di sale. Fare in modo che il pane si inzuppi bene nell’uovo, assorbendolo in modo uniforme. Far riscaldare abbondante olio in una padella; quando sarà caldissimo, tuffarvi i tramezzini, pochi per volta per non abbassare la temperatura dell’olio, e cuocerli finché saranno ben dorati. Passarli su carta assorbente da cucina in modo da eliminare l’unto in eccesso e servirli immediatamente.
Le origini della mozzarella
Dalla piana del Volturno la Cooperativa Le Terre di Don Peppe Diana Libera Terra produce mozzarella e ricotta di bufala. La Mozzarella di Bufala Campana è un formaggio fresco a pasta filata dalle straordinarie caratteristiche organolettiche, che la Cooperativa produce con raro latte proveniente da bufale a pascolo. È possibile acquistare la Mozzarella di Bufala con diverse grammature, che vanno dai 100 gr ai 250 gr, confezionate in busta; la consegna avviene in tempi brevissimi via corriere.
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